Villa S. Luigi in Fiesole, XIII sec

Villa “La Stella” è la villa del mirto di Dante Alighieri. All’ombra del mirto, ancora qui custodito nell’ampio giardino, il sommo Poeta scriveva alla sua amata Beatrice.

Gli interventi di riqualificazione degli edifici storici rappresentano sempre un dilemma che si sviluppa tra le ragioni della statica e le ragioni imposte dalle moderne esigenze d'uso. Le riqualificazioni impongono interventi strutturali così pesanti che non si può fare a meno di avvertire il peso per una violenza che la ragione del riutilizzo inevitabilmente impone. Nel nostro caso di Restauro gli interrogativi si sono automaticamente sciolti grazie alla destinazione di progetto, che non prevedeva grossi sovraccarichi variabili, e grazie alle intrinseche caratteristiche degli elementi strutturali del complesso: gli elementi architettonici di pregio della Villa ed il loro stato di conservazione non potevano che imporre un intervento di semplice consolidamento e conservazione. Il lavoro ha mirato a riportare alla luce l'originaria natura della bellezza formale dell'Immobile; nelle coloriture delle facciate, nelle partiture dei cornicioni, nelle fasce marcapiano, nelle zoccolature a bugnato, nel ritmo cadenziale delle finestre, ora architravate  e con stipiti in rilievo, ora più lineari a segnare le parti alte della facciata; Negli affreschi interni, nelle scale in pietra, nei pavimenti in cotto. La capacità di individuare una nuova struttura distributiva e spaziale, adatta a soddisfare le esigenze della committenza, senza danneggiare l'edificio, ma anzi favorendone la conservazione, deve essere considerato un aspetto essenziale del nostro lavoro.